La Regione Siciliana Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari – Soat di Menfi e Sciacca, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 misura 331 ha organizzato un Educational Tour nelle “Terre Sicane”.
Dal 22 al 24 giugno qualificati giornalisti internazionali di enogastronomia visiteranno il territorio delle Terre Sicane.
Da Caltabellotta, con il suo incantevole paesaggio olivicolo, sede durante il periodo natalizio di un presepe vivente e di diverse attività di artigianato tradizionale e di aziende agroalimentari, a Burgio, famosa per le ceramiche, il museo delle mummie e la fonderia storica di campane e a Ribera, nella vallata del Verdura co i giardini di Arancia di Ribera DOP.
La seconda giornata sarà dedicata alle Terre del Gattopardo, con la visita del museo della memoria e del Parco del Gattopardo di S. Margherita di Belice. Pio si seguirà l’itinerario “Iter vitis” con la visita dell’azienda Planeta, si assisterà alla preparazione del dolce “Minni di Virgini” in un azienda specializzata. Infine, a Sambuca di Sicilia con la visita della Pinacoteca di Gianbecchina, il museo antiquarium, il museo etnoantropologico, il Palazzo Panitteri, sede della Strada del vino Terre Sicane.
Il Tour delle Torri è il tema dell’ultima giornata, da Torre Salsa, al sito archeologico di Eraclea Minoa, alle meravigliose spiagge della Riserva orientata della foce del fiume Platani, a Torre Verdura, sede del Verdura Golf & SPA Resort. Si proseguirà per Sciacca con le conserve ittiche ed agroalimentari e successivamente alla scoperta delle presso per la Torre di Porto Palo e del Lido Fiori, con spiagge pluripremiate con la Bandiera Blu.
Nel corso del tour sono previste degustazioni guidate di prodotti tipici e vini del territorio e la partecipazione all’Ecopicnic della Compagnia del Cibo Sincero di Ribera e ai laboratori e ai wine tasting inseriti nell’ambito della manifestazione Inycon.
L’iniziativa pertanto risponde all’esigenza di far conoscere e promuovere in maniera coordinata non soltanto la tradizione enogastronomica, ma anche l’artigianato, la cultura, la storia, il paesaggio e l’offerta turistica delle Terre Sicane, offrendo al territorio e alle piccole imprese che vi operano una maggiore visibilità, creando anche le condizioni per arginare lo spopolamento e mantenere la vitalità delle aree rurali.